Aprile 24, 2024

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Djokovic e la guerra ai vaccini: “Non ho deciso se sarò in Australia”

IlPresentata la proroga definitiva per il 2021 Novak Djokovic Con molti compiti in sospeso davanti. Affronta la testa di serie numero 1 al mondo nel tennis Paris Masters 1000, Coppa Master e Coppa Davis. Inoltre, è ancora in sospeso se parteciperà o meno (o se gli consentiranno o meno di partecipare) al primo grande evento del 2022, Aperto dall’Australia.

Pertanto, ogni frase ditelaio“di fondamentale importanza. Quest’ultimo corrisponde all’incontro con la stampa prima del torneo tenutosi in Pars PercyE il serbo ancora non dice se vuoi partecipare o no AustraliaE se sei stato vaccinato o meno. Deciso dopo il comunicato ufficiale Tennis Australiano. Fino ad allora non ne parlerò più, perché non voglio far parte della speculazione”.

Quindi, cerca di risolvere una questione che è ancora lontana dall’essere risolta. La cosa più ricorrente del suo numero, in quanto non è stato confermato ufficialmente se i giocatori non vulnerabili potranno partecipare alla prima corsa importante del torneo. e Djokovic non ha mai confermato se è stato vaccinato o meno.

fine 2021

E così arriva il mal di testa Djokovic, che ora affronta un calendario carico con il quale cerca di certificare la sua posizione dominante nel circolo. “Il No. 1 e Davis sono i miei obiettivi‘, ha spiegato. Per farlo, vai su pars Questo duplice compito. Vincere nel singolare e avere buone sensazioni nel doppio Krajinovic.

Il serbo concluderà così un anno ricco di emozioni. “E’ stato un anno ricco di successi ma stressante, ho dovuto fare i conti con una serie di cose, sia in pista che fuori, e con la preparazione per la gara. Grande Slam lo Slam d’Oro. Negli anni ho imparato ad accettare le sconfitte e le vedo come un’opportunità per crescere”.

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Nello specifico, la sconfitta è l’ultimo punto rilevante della sua stagione. In vista di Medvedev agli US Open. “New York È stato il momento migliore e peggiore per me. È stata una delusione, ma ha messo alla prova l’amore della gente. Qualcosa che non mi era mai successo prima. Una vittoria che mi porterà per tutta la vita”.