Aprile 25, 2024

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“Facce senz’anima” di Meden Martin in Espacio Bronzo

“Facce senz’anima” di Meden Martin in Espacio Bronzo

Le opere di Medín Martín potranno essere visitate da venerdì 3 marzo fino al prossimo 31 marzo all’Espacio Bronzo di La Laguna, Tenerife.

Immagine del manifesto della mostra “Volti senz’anima”. spazio di bronzo

spazio di bronzo La mostra si apre Volti senz’anima, da Medín Martín, venerdì 3 marzo, alle 20:00. funzionerà Disponibile al pubblico Nella Laguna Art Room specializzata in scultura, al n. 19 di Calle Núñez de la Peña, fino al 31 dello stesso mese di marzo.

Campione di 15 pezzi

Martin offre oltre quindici pezzi, la maggior parte dei quali, sculture scolpite in legni vari – barbozan, pino canarino, castagno, cupresso, sapele – oltre a due terrecotte, tre bronzi e quattro disegni. affari per lei Il filo conduttore è l’immagine di volti incompleti, immagini opposte di esseri in cui l’anima manca o non compare sul volto. Non è un caso, secondo il critico Celestino Hernandez, che queste opere siano state realizzate tra il 2020 e il 2022, gli anni della pandemia di coronavirus. COVID 19.

Pandemia come ispirazione

Riferendosi ai momenti più difficili dell’epidemia, il critico afferma che essa ha lasciato 120.000 morti nel nostro Paese, ed è stata accompagnata dalla “reclusione, all’inizio del percorso totale, che abbiamo dovuto fare, da un giorno all’altro, senza memoria Che qualcosa di simile è accaduto nel nostro tempo. Per questo la mente non smette mai di aiutare Medin, quando si tratta di dare un titolo a questo Mostra personale Nell’anno 2023, quei 100 giorni di reclusione, le prime settimane di assoluta solitudine, confinandoci nelle nostre case, hanno finito per dipingere volti senz’anima in molti di noi.

Lo scultore ne crea volti che sono sulla sua strada e che cercano di completare il proprio “io” personale, sottolinea María Eugenia Padron, insegnante di lingue e lettere del liceo, in un altro dei testi critici che accompagnano la mostra. Sono “volti, lungo il cammino, che si interrogano per raggiungere lo stato di (bianca) purezza e, a poco a poco, trovare la loro identità È in continua evoluzione. I volti prendono la memoria come riferimento e sostituiscono le ombre che ricordano con la realtà esistente, una vita presente che si occupa solo del presente e non del passato.

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Palmero Medine Martin

Nato nel 1955 a Brianna Alta, La Palma Medín Martín ha sviluppato i suoi studi di disegno tecnico, pittura e modellazione presso la Scuola d’Arte di Santa Cruz de la Palma, e li ha seguiti presso la Scuola di Belle Arti della capitale di Tenerife e la Scuola San Fernando di Madrid, dove a Nel 1978 gli viene conferito il titolo di Professore di Pittura con specializzazione in scultura. Ha continuato i suoi studi a Collegio di Belle Arti di Barcellona Alla fine degli anni settanta. Successivamente, ha iniziato la sua carriera di insegnante con la materia di Modellazione e Dizione (Volume) presso la Scuola d’Arte Fernando Estevez di Tenerife, dove ha lavorato fino al suo pensionamento nel 2015. Presso la Facoltà di Belle Arti dell’Università di La Laguna (ULL ) è stato anche professore di studi sui volumi.

Il suo lavoro di scultore pone particolare enfasi sul legno, che a volte è mescolato con altri materiali. Questo è il materiale che permette di promuovere e trasmettere i valori che guidano e sostengono l’esistenza umana e il suo sviluppo.

Più di 20 mostre

più di venti di Mostre personali Contato sul loro viaggio dal 1986, in famose sale d’arte come l’Ateneo de La Laguna, la Magda Lázaro Art Gallery, il Círculo de Bellas Artes de Santa Cruz de Tenerife e l’Istituto di studi ispanici nelle Isole Canarie (IEHC) di Puerto de la Cruz e lo stesso Espacio Bronzo.

Elenca la tua partecipazione a Mostre collettive È iniziato nel 1975 e continua fino ad oggi con quasi un centinaio, tra cui le suddette sale, oltre al CICCA e al Gabinetto letterario, a Las Palmas de Gran Canaria; Museo municipale di belle arti, centro artistico La Recova e galleria d’arte Los Lavaderos, tutti a Santa Cruz de Tenerife; Galleria di Madrid.

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Anche lei ha Nove atti in pubblico Da Tenerife e Palma. Le sue opere sono conservate in molte collezioni d’arte, come quelle delle Sale Conca, Círculo de Bellas Artes, Magda Lázaro Art Gallery e varie collezioni private nelle isole, Barcellona, ​​​​Madrid, Guadalajara e Germania.

spazio di bronzo

L’area di Bronzo è a Centro di riferimento per la scultura a Tenerife: La sala ospita anche opere d’arte basate su installazioni, gioielli e artigianato. The Art Room and Shop, è un’iniziativa del laboratorio di fonderia Esculturas Bronzo, concepita come uno spazio per attività culturali dedicate alla scultura, al design e ai gioielli. La Lake Room ha festeggiato i suoi primi 10 anni lo scorso novembre e si è trasformata in un caratteristico punto d’incontro dove si incontrano il pubblico e gli artisti visivi che vivono o lavorano sulle isole.

Parallelamente alla sala, Bronzo mostra al pubblico gli oggetti unici prodotti dal laboratorio di fonderia d’arte applicando la tecnica scultorea non solo alle opere d’arte, ma anche a pezzi di design o funzionali che raggiungono l’intero pubblico. Con questo approccio, Bronzo offre sculture distintive, dei numerosi scultori con cui lavora regolarmente, nonché serie di produzione limitate progettate e prodotte dagli scultori del laboratorio. sculture in bronzo È composto dagli scultori Francisco de Armas, Evelina Martin e Ventura Aleman, laureati in belle arti all’Università di La Laguna.