Investing.com – I titoli italiani sono scesi in chiusura di giovedì; , e i ribassi nei settori hanno spinto gli indici al ribasso.
In chiusura a Milano è sceso dello 0,28%.
I migliori risultati della sessione sono stati Invit (BIT: ), in rialzo del 4,56% o 0,43 punti a 9,87 alla chiusura. Seguono Banco Bpm SpA (BIT: ), che aumenta dell’1,85% o 0,05 punti a 2,86 e Nexi SpA (BIT: ), che aumenta dell’1,45% a 0,13 punti. , fino allo sconto della sessione alle 8.95
David è finito in fondo al codice Campari Milano SpA (BIT: ), che è scesa del 3,77% o 0,36 punti per chiudersi alle 9,18. Bancario medianità SpA (BIT: ), dal canto suo, è scesa del 3,75%, pari a 0,26 punti, chiudendo a 6,58. Andiamo SpA (BIT: ) ha perso il 3,07% o 0,02 punti chiudendo a 0,66.
I numeri rossi hanno prevalso sui numeri verdi di Borsa di Milano con un margine di 256 rispetto a 143, e hanno chiuso di 33.
Le azioni di Saipem SpA (BIT:) sono scese del 3,07% o dello 0,02 per attestarsi a 0,66, toccando il minimo storico.
I futures sul greggio con consegna a ottobre sono scesi del 3,30%, o 2,92, a 85,56 dollari al barile. Tra le altre materie prime, i futures sul petrolio Brent con consegna a novembre sono scesi del 2,92%, o 2,75, a 91,35 dollari al barile, mentre i futures sull’oro con consegna a dicembre sono scesi dell’1,83%, o 2,75, a 1,00 dollari l’oncia troy.
EUR/USD è salito dello 0,32% a 1,00, mentre EUR/GBP è salito dello 0,66% a 0,87.
L’indice del dollaro è sceso dello 0,09% a 109,28.
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