Aprile 25, 2024

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Il Fiscal Board sta portando i portoricani nella miseria

Il Fiscal Board sta portando i portoricani nella miseria

SAN JUAN, 27 MAR (Prensa Latina) L’imposizione del Board of Fiscal Oversight (JSF) del governo portoricano sta portando lavoratori e pensionati nella miseria, ha detto oggi Jocelyn Velasquez, portavoce di Day of the End Promises.

“Le misure di austerità che hanno imposto stanno generando terribili problemi sociali ed economici che stanno peggiorando la nostra già terribile qualità della vita”, ha detto l’attivista dopo aver rilevato l’atrio dell’edificio in cui opera l’organizzazione nel Golden Mile, settore bancario di San Juan .

Ha sottolineato che, dopo più di sei anni di mandato, l’unica cosa che il Consiglio garantisce “è la ricompensa per coloro che hanno saccheggiato il Paese e ci hanno portato alla miseria”.

Velasquez ha osservato che il sequestro della lobby, che dà accesso agli uffici dell’agenzia per circa un’ora, risponde all’esigenza di denunciare che il suo scopo è quello di “tenerci in ostaggio dei fondi”.

Il dittatoriale Consiglio di vigilanza finanziaria è responsabile della catastrofe di mediocrità, corruzione e saccheggio continuo che stiamo attraversando; Il portavoce di Se Acacan las Promises ha confermato che continuano a dissanguare le nostre casse pubbliche e le nostre tasche con continui aumenti dei servizi essenziali.

Ha sostenuto che le misure di austerità imposte generano terribili problemi sociali ed economici che peggiorano la nostra già terribile qualità della vita.

Dovrebbe essere chiaro che sia il governo portoricano, il dittatoriale Financial Oversight Board, sia il governo degli Stati Uniti sono colpevoli delle spaventose condizioni sanitarie, di sicurezza, educative ed economiche in cui vivono le persone.

Siamo invitati a continuare a mobilitarci, ha spiegato Velazquez, quindi il primo maggio dobbiamo scendere in piazza a frotte affinché il sistema capisca che è ora di tornare.

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A suo avviso, il popolo di Portorico ha mostrato la capacità di fare proposte concrete per le sfide che il Paese deve affrontare, sono ostacoli perché la loro ragion d’essere è arricchire i pochi che detengono il potere.

“Da parte nostra, continueremo a scendere in piazza, condannando il motivo per cui questo saccheggio è cessato”, ha insistito l’attivista sociale.

ode/nrm