I membri del Comitato Organizzatore hanno informato Prensa Latina che il piano si compone di due assi, il primo dei quali mira a spiegare il significato dell’unità popolare, progetto rivoluzionario per la trasformazione del Cile e la transizione democratica verso il socialismo.
Un altro obiettivo è mettere in luce la personalità del leader di questo processo, Salvador Allende, la sua vita, il lavoro, l’intelletto e, soprattutto, la sua eredità.
Il chirurgo e politico socialista assunse la presidenza del Paese dal 3 novembre 1970 fino alla sua morte, avvenuta l’11 settembre 1973, durante il colpo di stato guidato da Augusto Pinochet.
Rodrigo Toledo ha dichiarato: “Analizzeremo la personalità di Allende da diversi punti di vista: leader di Allende, antimperialista, grande amico della rivoluzione cubana e del suo leader Fidel Castro, sostenitore del movimento di liberazione in America Latina e massone”. Responsabile delle pubbliche relazioni dell’associazione.
A partire da marzo ci saranno workshop, sessioni di discussione, presentazioni di libri, murales e proiezioni di documentari sull’argomento.
Gli organizzatori terranno anche due seminari, uno con giovani ricercatori su questo argomento e uno internazionale con ospiti stranieri che hanno vissuto in quel momento e hanno analizzato l’unità popolare dal campo dell’economia, della geopolitica e della lotta per le risorse naturali, tra gli altri aspetti.
Fondata 33 anni fa, l’associazione culturale, conosciuta come “La Martí”, fa parte del movimento di solidarietà con Cuba in Cile e continua a lavorare a sostegno del paese caraibico.
nm/auto
“Creatore. Amante dei social media hipster. Appassionato di web. Appassionato fanatico dell’alcol.”