Aprile 19, 2024

Lamezia in strada

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

L’Italia sequestra la proprietà dell’oligarchia russa Mortasho

L’Italia sequestra la proprietà dell’oligarchia russa Mortasho

Roma (Reuters) – L’Italia ha sequestrato un pregevole complesso edilizio nell’isola mediterranea della Sardegna. 105 milioni ($ 116,2 milioni) di proprietà di un uomo d’affari russo Alessio MortashovLo ha detto venerdì l’ufficio del presidente del Consiglio Mario Draghi.

La mossa fa parte di una più ampia campagna occidentale per punire i ricchi russi associati al presidente Vladimir Putin. Invasione dell’Ucraina Il 24 febbraio.

È la seconda volta in questo mese che i beni di Mortaza, considerato l’uomo più ricco della Russia, vengono sequestrati in Italia. Il 4 marzo la polizia La sua barca “Lady M” lunga 65 metri è stata catturata.Il suo prezzo è di 65 milioni di euro.

Mortashov, 56 anni, figlio di un operaio che è diventato un magnate dell’acciaio, ha un patrimonio netto di 29,1 miliardi di dollari.

Nelle ultime due settimane, la polizia italiana ha sequestrato ville e barche per un valore di oltre 780 milioni di euro a sette ricchi russi nell’elenco delle sanzioni dell’UE a seguito dell’attacco all’Ucraina.

Il bene più prezioso mai sequestrato è stata una super barca del miliardario Andrey Igorevich Melnichenko, del valore di circa 30.530 milioni, sequestrata sabato scorso nel porto nord di Trieste.

Altri russi soggetti a sanzioni in Italia sono Alisher Usmanov, Vladimir Soloviev, Gennady Timchenko, Oleg Chavchenko e Peter Aven.

($ 1 = 0,9086 euro)

Rapporto di Christian Palmer curato in spagnolo da Benjamin Megias Valencia.

Abbiamo bisogno del tuo aiuto:

Come te, migliaia di cubani Leggono e supportano il giornale indipendente di CiberCuba. La nostra libertà editoriale inizia con la nostra libertà economica: Cyber ​​Cuba non è finanziata da nessun paese o organizzazione. Creiamo la nostra agenda, pubblichiamo le nostre idee e diamo voce a tutto il popolo cubano senza influenze esterne.

READ  La Catalogna dopo l'Italia, Joan Tobias

Il nostro giornale fino ad oggi è finanziato solo dalla pubblicità e dalla finanza personale, ma limita anche ciò che possiamo fare. Per questo chiediamo il tuo aiuto. Il tuo contributo economico, pur mantenendo la nostra libertà editoriale, ci consentirà di aumentare il numero di collaboratori che riferiscono dall’isola e di svolgere attività di giornalismo investigativo. Qualsiasi contributo, piccolo o grande che sia, sarà prezioso per il nostro futuro. Con soli $ 5, puoi lavorare con CiberCuba in meno di un minuto. Grazie.

Contribuisci ora