Aprile 20, 2024

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L’undicesima edizione di “Espacio Asma” affronta le sfide future per test diagnostici e trattamenti completi e personalizzati

L’undicesima edizione di “Espacio Asma” affronta le sfide future per test diagnostici e trattamenti completi e personalizzati

Sotto il tema “Nuove sfide, nuovo futuro”, si è svolta l’11a edizione di “Espacio Asma”, un incontro di riferimento tra operatori sanitari incentrato sulla ricerca e lo sviluppo di trattamenti per migliorare la qualità della vita delle persone con asma. Si tratta dell’incontro annuale organizzato da Omniprex SL, con il patrocinio scientifico della Società Spagnola di Allergologia e Immunologia Clinica (SEAIC) e sponsorizzato da Chiesi. Questo incontro mira ad aggiornare continuamente le conoscenze sull’asma tra i professionisti medici.

Nello specifico, questa edizione di “Espacio Asma” si è concentrata nel fornire un focus completo sulle nuove sfide nel trattamento delle malattie allergiche, coprendo aspetti che includono le aspettative degli stessi specialisti nell’affrontare queste sfide future e le risposte che possono essere forniti da vari campi. Questo ampio approccio è particolarmente necessario nei tempi attuali in cui il crescente sviluppo tecnico, in particolare associato ai test diagnostici, si aggiunge alla necessità di un’assistenza completa e personalizzata al paziente.

‘Espacio Asma’ ha passato in rassegna in modo interattivo e pratico i diversi strumenti diagnostici che sono stati recentemente integrati nell’attività clinica, nonché la necessità di un approccio olistico al paziente che includa aspetti diversi da quelli strettamente fisiopatologici e discuta le diverse strategie terapeutiche proposto per il trattamento dell’asma. Tutto questo, mettendo in luce le aspettative degli operatori sanitari coinvolti nella cura completa dei pazienti con asma.

Il dottor Julio Delgado, UGC di Allergologia presso l’Ospedale Universitario della Vergine Macarena (Siviglia) e membro del comitato scientifico di “Espacio Asma”, sottolinea che “sebbene la costante modernizzazione e la scienza medica siano due concetti classicamente correlati, è chiaro che negli ultimi anni, Sviluppare nuove conoscenze che modificano la nostra attività di cura e ricerca.

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Nel campo dell’asma, questo progresso si è concretizzato in nuovi strumenti sia nella ricerca che nella diagnosi e cura, che hanno ampliato le possibilità di risposta che i clinici possono fornire ai loro pazienti con asma, anche quelli più gravi e complessi. Forse la più grande sfida del clinico attualmente è adattare questi nuovi approcci diagnostici e terapeutici allo specifico paziente asmatico, valutare la diversità dell’asma e la necessità di personalizzazione che le novità emergenti richiedono e integrarli nella normale attività di cura. “

Da parte sua, il dott. Santiago Cuerres, del Servizio Allergologico dell’Ospedale Universitario di La Paz (Madrid) e membro del comitato scientifico dell’incontro, ha spiegato che in questa edizione “abbiamo affrontato i cambiamenti che si verificano nell’apprendimento e pratica della medicina, così come nuovi paradigmi e sfide nella gestione dell’asma, con un approccio particolarmente personale.” Prende sempre più in considerazione caratteristiche o caratteristiche curabili. Inoltre, abbiamo enfatizzato la prevenzione e la modifica della storia naturale dell’asma malattia; Abbiamo analizzato le innovazioni chiave per una diagnosi precoce più affidabile, che includono nuove tecniche di funzionalità polmonare e imaging; E abbiamo discusso l’importanza della valutazione globale del paziente tenendo conto delle sue circostanze e aspettative personali e del loro impatto sulla salute mentale e generale benessere.”

Il Dott. Antonio Valero, del Dipartimento di Allergologia della Clinica I Universitari (Barcellona) e membro del Comitato Scientifico di ‘Espacio Asma’, ha affermato che “in futuro, dobbiamo migliorare la cura completa dei pazienti con asma attraverso tecniche di esame funzionale per l’asma, sia a livello funzionale che attraverso il nuovo software di tomografia computerizzata e risonanza magnetica.

Un altro aspetto correlato è l’approccio multidisciplinare alle malattie correlate all’asma come, in questo caso, le influenze psicologiche, che possono determinare la gestione e la progressione dell’asma e dovrebbero essere affrontate in modo completo. Inoltre, tra le sfide per il futuro, proponiamo quali obiettivi debbano essere raggiunti dalla consolidata strategia terapeutica che dovrebbe essere indirizzata alle caratteristiche curabili di ciascun paziente, portando allo sviluppo di quella che chiamiamo medicina personalizzata”.

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Da parte sua, il Dr. Ignacio Davila, Presidente del SEAIC e Responsabile del Servizio Allergologico del Complejo Asistencial Universitario de Salamanca, ha concluso: “L’allergia futura, intorno al 2040, sarà senza dubbio accurata e centrata sul paziente. È molto probabile che l’intero paziente genoma, esposizioni ambientali e caratteristiche psicologiche saranno disponibili Tutto questo sarà combinato, utilizzando l’intelligenza artificiale, in un accurato modello predittivo, in modo che l’allergologo possa scegliere la migliore opzione di trattamento per ogni paziente. Allo stesso modo, l’allergologia sarà maggiormente focalizzata su prevenzione, incluso evitare gli effetti collaterali del trattamento. Infine, è possibile avere sensori portatili o impiantabili che consentono il monitoraggio del paziente”.

L’asma è una delle malattie respiratorie più comuni nella società. Secondo i dati della Federazione spagnola delle associazioni di allergie e malattie respiratorie (FENAER), quasi tre milioni di persone soffrono di asma in Spagna, che provoca più di 1.000 morti ogni anno.

Kizzy lavora da 40 anni nella ricerca e nello sviluppo di terapie mirate per le persone con problemi respiratori. Giuseppe Chiericatti, Direttore Generale di Chiesi Spagna, ha affermato che “Migliorare la qualità della vita dei pazienti è il nostro obiettivo principale in Chiesi, motivo per cui siamo orgogliosi di poter contribuire per un altro anno a incontri come Espacio Asma, che promuovono la scambio di conoscenze e aiutare la comunità dei professionisti medici ad essere informata sugli ultimi sviluppi e tendenze nella pratica clinica per aiutare le persone con problemi respiratori”.



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