giovedì, Dicembre 5, 2024

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Perché scegliere una VPN per navigare in sicurezza

La crescente diffusione della banda larga e il miglioramento dei dispositivi connessi a internet stanno facendo aumentare giorno dopo giorno il numero degli utenti che utilizzano servizi digitali di vario genere. Ciò, però, attira inevitabilmente anche i malintenzionati che cercano di rubare dati online e di mettere a punto truffe e raggiri a scapito gli internauti. Una delle soluzioni più efficaci per difendere oggi la propria connessione è quella di adottare una VPN, ossia una rete privata virtuale: ma come funziona e perché può proteggere i nostri dati sensibili?

Che cosa sono le reti VPN

Quando navighiamo online la nostra privacy è sempre a rischio: siti e app che utilizziamo quotidianamente, infatti, raccolgono dati e informazioni sensibili per poi rivenderli, in genere dietro nostro consenso, a terzi con finalità commerciali. Non solo, sul web circolano anche tanti malintenzionati che svolgono attività illegali e che cercano di rubare dati personali e di pagamento o addirittura contenuti personali per mettere in atto delle vere e proprie azioni criminali.

Una navigazione attenta, in cui si utilizzano soltanto siti sicuri e si adottano tutte le misure di protezione possibili, in genere non desta problemi, tuttavia basta poco per incappare nella rete dei cyber criminali: per questo motivo è consigliabile sfruttare tutte le soluzioni in commercio per tutelarsi nel migliore dei modi, dagli antivirus fino alle moderne reti VPN.

VPN sta per Virtuale Private Network e identifica una rete virtuale privata che, in parole molto semplici, cifra i dati di navigazione mettendoli al riparo dagli hacker e non solo. Configurando una VPN sul proprio dispositivo, in pratica, l’indirizzo IP dell’utente viene nascosto e le informazioni vengono criptate, così da essere inaccessibili a terzi.

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Come funzionano le VPN

Il funzionamento di tali reti si basa sull’uso di un server privato verso il quale vengono dirottate le informazioni di navigazione: questo in pratica cambia l’IP che identifica univocamente il dispositivo da cui l’utente si sta connettendo e ne maschera la posizione.

In questo modo, società e persone che tentino di venire in contatto con i dati dell’utente, qualunque essi siano, non riescono ad accedervi dal momento che questi si trovano “coperti” da una sorta di tunnel cifrato impossibile da abbattere.

Peraltro, utilizzando una VPN in genere la connessione viene resa molto più stabile e veloce, proprio per via della protezione dei dati circolanti, il che si evidenzia ancor di più se la rete viene configurata non solo sui singoli dispositivi ma anche sul router in uso. I servizi che mettono a disposizione le VPN possono essere sia gratuiti che a pagamento: i primi in genere sono più limitati e meno sicuri di quelli che prevedono un abbonamento, ma ovviamente la scelta può dipendere anche dall’uso che si fa della rete e dal tipo di informazioni che si desiderano proteggere.

A seconda del servizio scelto, basterà comunque seguire le indicazioni fornite e procedere all’attivazione della rete attraverso un’app oppure manualmente. Una volta fatto ciò, tutte le attività svolte online vengono criptate, l’indirizzo IP viene nascosto e nessun soggetto esterno può visualizzare dati e cronologia di navigazione.

Quando è opportuno scegliere una VPN

In generale, l’uso di una VPN viene consigliato a tutti dal momento che qualsiasi connessione può essere oggetto di attacchi informatici. È chiaro però che vi sono situazioni in cui le reti private possono essere particolarmente utili, come accade per esempio a coloro che si connettono a internet da Paesi con limitata libertà di espressione, che in questo modo riescono a comunicare all’esterno senza rischi.

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Al di là di queste situazioni estreme, però, le VPN tornano molto utili anche in altri casi, per esempio quando si utilizzano hotspot Wi-Fi pubblici, molto più esposti ai rischi descritti, oppure quando si usano servizi online particolari in cui circolano molti dati sensibili, come le tanto amate piattaforme di streaming o quelle dedicate ai giochi di casinò e ad altri svaghi. Queste ultime, sebbene garantiscano già di per sé l’uso di sistemi di sicurezza estremamente avanzati, offrono la possibilità di utilizzare svaghi come slot machine e roulette a pagamento, e ciò rende necessario l’inserimento di dati delicati come quelli relativi a carte di credito e servizi per pagare online.

Utilizzando una VPN si potrà dunque aggiungere un ulteriore livello di protezione a quelli già messi a disposizione dagli operatori del settore, rendendo il momento del gioco ancora più tranquillo e rilassato, senza pensieri legati a eventuali intrusioni dall’esterno.

Poiché i servizi VPN sono sempre più numerosi e in costante aggiornamento, scegliere il più vicino ai propri bisogni può non essere semplice per i meno esperti, per questo si consiglia di raccogliere tutte le informazioni presenti sui siti specializzati e valutare le diverse costo e caratteristiche delle reti virtuali: in questo modo, navigare sarà ancora più bello e divertente!