giovedì, Ottobre 3, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

Racing Club vs. Belgrano (Córdoba) – Cronaca partita – 29 gennaio 2023

(ESPN.com) – Il Racing Club ha cercato ostinatamente la vittoria, ma si è dovuto accontentare di un pareggio a reti inviolate contro il neopromosso Belgrano de Córdoba nell’esordio in campionato del 2023.

L’accademia ha sofferto di diverse posizioni avanzate nel primo tempo e dell’impressionante prestazione del portiere Nahuel Losada, il numero uguale di Celendro de Avellaneda.

Il primo tempo è stato molto interessante a corto di gol, la squadra di Fernando Gago è uscita aggressiva cercando di aprire le marcature e la visita ha avuto spazi che potevano far loro male.

La prima occasione di Danger arriva al 12′: Gabriele Compagnochi crossa dalla destra, anticipa Pablo Vegeti sul primo palo e segna con un destro appena percettibile.

Sei minuti dopo arrivò la replica dell’Accademia. Johan Carbonero si infila di testa al centro e lascia il vuoto sulla sinistra per il sorprendente emergere di Gonzalo Piovi. Aníbal Moreno gli dà il passaggio ed entra con un cross di sinistro dalla fascia larga.

Il Buccaneer ha nuovamente ammonito il 20. Lucas Diarte ha fatto trapelare tre concorrenti in area, ma Gabriel Arias lo ha lasciato a corto di margine. Un minuto dopo, Bruno Zabeli Emiliano lascia in trasferta Insua e costringe il portiere cileno a un rapido contrasto.

Pugni Matias Rojas ha iniziato a far male nell’ultimo quarto del primo tempo. Al 28′, una punizione chiusa dalla destra trova Nahuel Lozada che si affretta a respingerla. E al 33′ è il quadro più nitido dei primi 45 minuti: il decimo giocatore colpisce di sinistro violento da fuori area, che rimbalza sulla traversa, fuori dalla linea, e poi rimbalza ancora sulla traversa.

READ  Kyle Shanahan disegna i limiti della maleducazione dopo la stretta rabbia dei 49ers

All’età di 40 anni, Rojas ha battuto una punizione dalla sinistra, Carbonero è andato al centro e, dopo un rimbalzo di Nicolás Meriano, la palla è stata lasciata a Losada.

Anche il primo tempo diventa un “fuorigioco show”: al 34′ Nardoni fa un passaggio preciso, Maxi Romero fa un diagonale mirabile e un’azione precisa, ma è in vantaggio. Lo stesso è successo con Leonardo Cigalli, che ha tirato in rete al 42′.

Già nel sequel, l’unico che cercava di vincere era l’ultimo campione della Coppa dei Campioni e della Supercoppa Internazionale. Quelli guidati da Guillermo Farré si sono limitati a resistere ea sbarrare le strade al padrone di casa.

La personalità di Losada comincia a crescere: a 49 anni aspetta Romero, dopo un cross di Pilliod, ea 54 fa lo stesso con Nardoni.
Al 64′ Morales batte un calcio di punizione contro il palo del portiere, ma senza tirare. Tre minuti dopo, Carbonero è caduto in area quando è stato contrastato da Alejandro Rebola, ma l’arbitro Dario Herrera non ha assegnato il rigore.

A 15 minuti dalla fine della partita, Gago ha provato a ribaltare la partita con i ricavi di Nicolás Rineiro e Hector Virtoli. Rojas e Billaud erano fuori, quindi La Academia si è bloccata con una linea di tre sullo sfondo. Pochi minuti dopo è la volta di Edwin Cardona e Nicolas Oroz per Morales e Piovi. Tutte le carni alla griglia.

Nei momenti finali, c’è stato solo il tempo per alcuni tiri dalla distanza che non hanno trattenuto il Buccaneer.
Per quanto riguarda il secondo appuntamento, il Racing Argentinos Juniors sarà in visita sabato 4 febbraio dalle 21:30 e lo stesso giorno ospiterà il Belgrano River Plate.

READ  I Seahawks svelano le maglie del ritorno al passato dell'era Kingdom