Aprile 23, 2024

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Tutti a Roma: Alcaraz e Djokovic si incontrano per la prima volta al Campionato 2023 |  Giro dell’ATP

Tutti a Roma: Alcaraz e Djokovic si incontrano per la prima volta al Campionato 2023 | Giro dell’ATP

Le più grandi stelle del mondo si recano a Roma questa settimana per l’Internazionale BNL d’Italia, il terzo e ultimo evento ATP su terra battuta. Da quest’anno il torneo durerà dodici giorni, e non una settimana, come negli ultimi tempi.

Carlos Alcaraz porta un grande slancio al Foro Italico dopo essere uscito vittorioso a Barcellona e Madrid, ma il numero uno del mondo Novak Djokovic e le altre stelle del tabellone cercheranno di arginare la striscia positiva dello spagnolo.

ATPTour.com dà uno sguardo a 10 cose da vedere a Roma.

1) La prima apparizione di Alkaraz: Debutterà oggi a Roma il giocatore più in forma sul ring. Alcaraz ha già gareggiato in Italia, avendo vinto le Next Generation ATP Finals a Milano nel 2021, ma questa sarà la sua prima volta nella capitale del paese. Lo spagnolo ha appena difeso con successo i suoi titoli a Barcellona e Madrid e farà un’offerta per il suo quinto titolo Masters 1000.

2) Il ritorno in azione di Djokovic: I sei volte campioni degli Internazionali BNL d’Italia tornano in campo per la prima volta dai tempi di Banja Luka. Il serbo ha subito sconfitte iniziali in entrambi i suoi tornei su terra battuta quest’anno (il record è di 2-2), ma avrà sicuramente fiducia nella Roma, dove farà la sua 17esima presenza consecutiva e dove non ha mai perso prima di un quarto -finale. . L’anno scorso, ha ottenuto la sua millesima vittoria in tournée nelle semifinali dell’evento contro Casper Road.

3) Aggiornamento n. 1: Djokovic gareggerà al Foro Italico come numero uno del ranking ATP di Pepperstone, ma non lascerà il torneo al primo posto. I Cars torneranno al numero uno del mondo nella loro prima partita a Roma. Come campione in carica, Djokovic potrebbe, nella migliore delle ipotesi, rimanere con 6.775 punti dopo l’evento (se rimane campione). Alcaraz, dal canto suo, raggiungerà quota 7.770 con il titolo a Roma.

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4) Il peccatore è la più grande speranza domestica: L’ultimo italiano a vincere il titolo a Roma è stato Adriano Panetta nel 1976. Sinner è il favorito per porre fine alla siccità. Ha dato il massimo nel 2023, raggiungendo la semifinale a Indian Wells, la finale a Miami e la semifinale a Montecarlo. Un altro favorito locale, Lorenzo Musetti, ha battuto Djokovic a Monte Carlo e ha spinto Stefanos Tsitsipas al terzo set in semifinale a Barcellona.

5) Tsitsipas si esibisce sempre sulla terra battuta: L’anno scorso a Roma, Tsitsipas ha battuto tre giocatori in rotta verso la finale al Foro Italiaco. Il greco ha sconfitto un gruppo di forti concorrenti Grigor Dimitrov, Karen Khachanov, Sinner e Alexander Zverev per raggiungere la finale e proverà ad andare avanti quest’anno per rivendicare il suo terzo titolo Masters 1000. Quest’anno ha vinto due titoli. E ha vinto a Montecarlo nel 2021 e nel 2022.

6) L’ex campione Murray: L’ex numero uno al mondo Andy Murray ha vinto il titolo di Roma nel 2016 e sarà molto fiducioso dopo aver vinto il trofeo ATP Challenger Tour 175 ad Aix-en-Provence la scorsa settimana. Lo scozzese ha conquistato il suo primo titolo Challenger dal 2005 a Binghamton, battendo in finale il numero 17 del mondo Tommy Ball. Murray fa la sua prima apparizione a Roma dal 2017, giocando contro l’italiano Fabio Fognini al primo turno.

7) I ricordi felici di Zverev: Zverev ha conquistato il titolo Masters 1000 a Roma nel 2017. Sarà questo l’anno in cui aggiungerà un altro titolo? L’ex numero due del mondo riscuote successo da tempo nella capitale italiana, sul 16-5. Il tedesco è stato anche finalista a Roma nel 2018 e tenterà di vincere il suo 20esimo titolo ATP Tour questa settimana.

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8) Altre stelle da guardare: Ci sono un sacco di stelle che potrebbero fare una corsa profonda a Roma, tra cui il campione di Monte Carlo Andrey Rublev e il numero tre del mondo Daniil Medvedev. Il numero 4 del mondo Ruud ha vinto nove dei suoi 10 titoli sulla terra battuta e si candida per il suo primo titolo ATP Masters 1000. Il norvegese, finalista del Roland Garros lo scorso anno, è passato alle semifinali nelle sue ultime due apparizioni a Roma (2020 e 2022 ).

9) Il prossimo insegnante di Gasquet: L’ex numero 7 del mondo Richard Gasquet cercherà di entrare a far parte della società d’élite a Roma. Il francese è a due in meno di 600 vittorie a livello di Tour nella sua carriera. Gasquet potrebbe diventare il quarto giocatore attivo a compiere l’impresa, unendosi a Rafael Nadal (1068), Djokovic (1048) e Murray (725). È già il leader di tutti i tempi nelle vittorie per i francesi. Gasquet affronterà Wu Yiping al primo turno e, se avanza, affronterà la 24esima testa di serie Francesco Cirendolo dell’Argentina.

10) Vantaggio Mektic/Pavic nel doppio: I due volte campioni in carica sono Nikola Mektic e Mate Pavić, che cercano il loro secondo titolo stagionale (Auckland). Le prime due teste di serie in campo sono Wesley Koolhoff e Neil Skupski, che sono passati almeno ai quarti di finale negli ultimi sei tornei.

Le stelle del singolo Khachanov e Rublev, al 13° posto nella classifica Pepperstone ATP Live Doubles Teams, cercheranno di entrare nella conversazione per un posto nel doppio alle Nitto ATP Finals con un’altra grande settimana all’evento Masters 1000 dopo aver conquistato i titoli come il coppia a Madrid.

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