Aprile 26, 2024

Lamezia in strada

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

La colombiana Juanita Guertos è stata nominata responsabile per le Americhe di Human Rights Watch |  internazionale |  Notizia

La colombiana Juanita Guertos è stata nominata responsabile per le Americhe di Human Rights Watch | internazionale | Notizia

Il colombiano Human Rights Watch ha nominato mercoledì Juanita Jubertos a capo del cosiddetto “Dipartimento delle Americhe”, responsabile del monitoraggio del rispetto dei diritti umani in tutta l’America Latina.

Gubertos, una nota attivista ambientale colombiana, ha finora partecipato alla conferenza di Bogotà per i Verdi e ha anche partecipato al processo di pace con le FARC, ma quando la sua data è diventata nota, ha annunciato tramite il suo account Twitter che si sarebbe astenuta dalla partecipazione. Partecipazione futura alla politica nazionale.

HRW: L’Ecuador dovrebbe indagare sugli abusi della polizia durante le manifestazioni della Giornata della donna

Gubertos ha detto che è stato un “grande onore e sfida” assumere il posto lasciato da José Miguel Vivanco, un cileno che è al comando delle Americhe dal 1994 e che si distingue per il suo stile diretto e la sua disapprovazione sfuggita alla neutralità o alla diplomazia . linguaggio.

Il colombiano entrerà in carica ad agosto, durante il quale Tamara Taragic sarà la responsabile del dipartimento.

Human Rights Watch, una delle organizzazioni per i diritti umani più rispettate, è orgogliosa di essere “un’organizzazione senza alcun orientamento politico che conduce indagini rigorose e imparziali sui diritti umani in tutta la regione”.

Human Rights Watch avverte che l’America Latina deve affrontare la più grave battuta d’arresto in materia di diritti umani degli ultimi decenni

READ  Apre a Bruxelles un museo sulla birra, orgoglio nazionale belga

Il suo presidente esattamente per quasi tre decenni, Kenneth Roth, ha lasciato volontariamente la direzione di Human Rights Watch ad agosto, dimissioni secondo fonti dell’organizzazione dovute esclusivamente a motivi personali e senza contraddizioni interne sulla sua traiettoria.

Sotto la guida di Roth, l’ONG è cresciuta notevolmente da una piccola rete di gruppi regionali con circa 60 dipendenti a una gigantesca società di oltre 500 e copre più di cento paesi. (me)