Aprile 29, 2024

Lamezia in strada

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

“Saenz era molto forte dopo l’estate e Leclerc adesso vola”.

“Saenz era molto forte dopo l’estate e Leclerc adesso vola”.

La stagione di Sainz si è conclusa male con una gara senza ritmo né strategia, quando dall’altra parte del box Leclerc ha trovato una vettura per finire secondo nel Gran Premio di Abu Dhabi. I tecnici della Ferrari indagheranno su cosa si è perso Carlos a Yas Marina. Con un telaio diverso dall’incidente di Las Vegas e con il motore talmente compromesso da non permettergli di completare la gara della domenica, ha dovuto abbandonare all’ultimo giro. Il motivo non è stato rivelato: il motore. Non sorprende che nelle ultime gare la radio gli dicesse costantemente di provare a raffreddare la macchina. Alla fine, il Monaco occupa il quinto posto nella Coppa del Mondo e il giocatore del Real Madrid occupa il settimo.

Vasseur è rimasto soddisfatto del podio e delle sensazioni complessive di Leclerc, anche se perdere il secondo posto tra i costruttori a favore della Mercedes con una macchina più veloce non è stato positivo. Sulla strana strategia di Sainz, che è uscito forte ma non è riuscito a prolungare il suo primo stint: “Il problema era la velocità, avremmo dovuto capire cosa stava succedendo, se lo avessimo saputo lo avremmo risolto prima della gara. Ma non è stato così” non era la strategia. L’obiettivo era fermarsi al giro 35. Per fare il contrario del resto, cercavamo circa 40 giri per prendere aria pulita e recuperare. Quando devi fermarti al giro 20, non hai altra scelta che di mettere delle gomme dure, perché se le metti al centro ti fermerai di nuovo al 30esimo giro. Ci aspettavamo una macchina sicura, ma Non è una questione di strategia ma di ritmo. Non avevamo il ritmo, quindi la strategia era secondaria.

READ  Julian Quinones viene punito per una celebrazione controversa; "Chino" Huerta libera il rigore | Vuoi la Liga MX

Per quanto riguarda la prestazione dello spagnolo nel 2023, nonostante il suo calo al settimo posto in Coppa del Mondo: “Carlos è stato molto forte dopo l’estate e Charles ha volato nelle ultime sei o sette gare, attraversando periodi diversi durante la stagione. Non penso che dobbiamo tenere in considerazione la gara di Carlos ad Abu Dhabi, ha vinto a Singapore e ha fatto un ottimo lavoro a Monza, ad Abu Dhabi non ha funzionato ma sono sicuro che lo scopriremo tra qualche tempo. pochi giorni. Perché. A parte Max, tutti in griglia hanno avuto alti e bassi ed è normale perché è molto serrata, quindi un decimo e mezzo in più o in meno, se ti piace la pista o ti trovi a tuo agio con il settaggio, fa la differenza tra il secondo posto e quello in griglia. e decimo. “Sembra un disastro, ma dobbiamo restare calmi”.

Il patron della Ferrari sottolinea il cambio di terreno a Suzuka, che ha permesso a Leclerc di prendere un punto in più dalla SF23: “Abbiamo avuto un leggero miglioramento in Giappone che è stato molto vantaggioso per Charles, non solo in termini di prestazioni ma anche in termini di comfort. Ma se hai delle piste che ti piacciono e migliori i tuoi risultati… sono decimi, sono atletici e possono avere i loro alti e bassi. Anni fa la Mercedes commetteva un errore in curva e finiva comunque prima, ma ora non è più così. La McLaren era fuori nella Q1 a Las Vegas. È così per tutti, anche per Chico, ma non per Max (Verstappen). Charles era in forma migliore nelle ultime gare della stagione con tre pole position. “Avevamo il passo per lottare per la pole contro la Red Bull e anche durante la gara, quindi non credo che abbiamo perso nulla.”

READ  Messi Neymar Mbappe stabilisce il record del Barcellona su MSN

Segui il Canale Diario AS su WhatsAppDove troverai tutte le chiavi sportive per oggi.