Wall Street ha chiuso ieri in territorio negativo e la media del Dow Jones è scesa dell’1,08% dopo una giornata di vendite nel settore tecnologico. Alla chiusura delle operazioni l’indice Dow Jones è sceso a 34.099 puntimentre l’indice selettivo S&P 500 ha perso l’1,35%, a 4.376 interi.
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L’indice Nasdaq Composite, che comprende le società tecnologiche, è sceso dell’1,87% a 13.464 unità. Il parquet di New York di oggi è iniziato verde, ma alla fine si è tinto di rossodove gli investitori scommettono sulle vendite, soprattutto nel settore tecnologico.
Caduta di giganti come Netflix (-4,82%), Tesla (-2,88%), Amazon (-2,72%), Apple (-2,62%), Meta (-2,55%), Microsoft (-2,15%) o Alphabet (-2,09 %) . Il produttore di processori Nvidia, che mercoledì ha riportato risultati trimestrali stellari Spinto dallo sviluppo dell’intelligenza artificialee ieri le sue azioni sono aumentate appena dello 0,1%.
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Wall Street iStock
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Il mercato attende con ansia il simposio annuale delle banche centrali iniziato ieri a Jackson Hole (Wyoming), al quale oggi interverrà il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. Tutti i settori chiusi in rossoSeguono tecnologia (-2,15%), telecomunicazioni (-2,04%), beni non essenziali (-2,01%) e industria (-1,22%).
Tra le 30 società dell’indice Dow Jones, le perdite maggiori sono state Boeing (-4,9%), Walgreens (-4,6%), Intel (-4,1%) e Disney (-3,9%). Negli altri mercati, il Texas Oil è salito a 79,05 dollari al barile e, alla chiusura del mercato azionario, il titolo a 10 anni è salito al 4,24%.
Evie
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