Israele attacca Rafah orientale e riprende le sue operazioni a Gaza City
L’esercito israeliano continua le sue operazioni nella parte orientale di Rafah, dove lunedì scorso aveva ordinato l’evacuazione dei civili. Secondo un comunicato militare, le forze di occupazione hanno ripreso la loro attività militare a Gaza City, nel quartiere di Al-Zaytoun.
Lunedì Israele ha iniziato un’operazione a Rafah, anche se insiste che si tratta di raid selettivi nella parte orientale della città, all’estremità meridionale della Striscia dove vivono circa 1,5 milioni di sfollati, più della metà della popolazione di Gaza. L’esercito israeliano ha ordinato lunedì l’evacuazione di circa 100.000 persone nella parte orientale della città e martedì ha preso il controllo del valico di Rafah, che collega la Striscia di Gaza all’Egitto ed è vitale per l’ingresso degli aiuti umanitari, oltre che per intensificando l’assedio. Bombardamenti nella zona. Da allora, secondo i dati dell’esercito, sono state evacuate circa 150.000 persone, anche se l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA) ha ridotto quel numero a circa 110.000 persone.
L’agenzia ufficiale palestinese Wafa ha inoltre riferito che un bombardamento israeliano ha colpito diversi punti di Rafah nel quartiere di Al-Zaytoun e il Beach Camp di Gaza City, causando la morte di alcune vittime. (Effy)
“Creatore. Amante dei social media hipster. Appassionato di web. Appassionato fanatico dell’alcol.”
More Stories
La Russia aiuta a indagare sull’incidente dell’elicottero iraniano
Abinader è di nuovo in testa alla Repubblica Dominicana dopo una schiacciante vittoria al primo turno
Cubadipati