martedì, Dicembre 3, 2024

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La resistenza in Libano, Iraq e Yemen risponde all’aggressione israeliana

Beirut, 16 dicembre (Prensa Latina) I movimenti di resistenza in Libano, Iraq e Yemen hanno continuato oggi a condurre operazioni militari in risposta all’aggressione israeliana contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza.

In mezzo all’ostilità dell’aviazione di Tel Aviv nei confronti delle città del sud, i combattenti di Hezbollah hanno effettuato almeno sei operazioni contro posizioni nemiche e forze schierate lungo il confine durante la giornata.

La Resistenza libanese ha confermato in un comunicato lo svolgimento di due operazioni nei pressi della base di Barkat Risha contro soldati israeliani, oltre al bombardamento con un drone di un incontro di membri in uniforme militare davanti alla caserma di Al-Rameem nel villaggio occupato di Honin.

Hanno anche annunciato operazioni contro una forza meccanizzata presso il motel e un gruppo di soldati che sono entrati in due case nell’insediamento di Al-Manara.

In questo contesto, i media israeliani hanno riferito che una persona è stata uccisa e diversi feriti in un incidente al confine con il Libano, definito grave, poiché vicino a Margaliot è stata rilevata un’esplosione di un drone.

Da parte sua, la resistenza in Iraq ha condotto operazioni contro le forze americane nelle basi illegali di Al-Malikiyah e nel campo di Koniko, nel nord-est della Siria.

Allo stesso modo, il movimento yemenita Ansar Allah ha lanciato un gran numero di droni contro obiettivi sensibili nella città di Umm al-Rashrash a Eilat.

Lui ha sottolineato in una dichiarazione che questo attacco viene a sostegno del popolo palestinese oppresso che è assediato e sottoposto ad aggressione nella Striscia di Gaza.

Oltre alle operazioni missilistiche e di droni contro Eilat, impone il blocco del porto della città impedendo il passaggio di tutte le navi dirette in Israele attraverso il Mar Rosso e il Mar Arabico.

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Secondo esperti militari, i missili yemeniti sono in grado di colpire le basi americane negli stati del Golfo, nel Mar Rosso e nello stretto di Bab al-Mandab.

Allo stesso tempo, la resistenza irachena ha la capacità di attaccare le enclavi americane illegali al confine con la Siria. Allo stesso tempo, gli Hezbollah libanesi possono raggiungere qualsiasi punto della Palestina storica.

M/AA