Maggio 2, 2024

Lamezia in strada

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

Il lancio del programma di realtà virtuale per i viaggi nello spazio | Tecnica

L’ultima frontiera non era troppo vicina, almeno quasi.

I ricercatori di una delle principali università svizzere lanciati martedì Software Una beta open source che consente tour virtuali dell’universo, inclusa la Stazione Spaziale Internazionale, la Luna, Saturno, i pianeti esterni, le galassie e oltre.

Il programma, chiamato Virtual Reality Universe Project (VIRUP), utilizza quello che gli scienziati chiamano il più grande set di dati dell’universo per creare viste panoramiche 3D dello spazio.

Ingegneri informatici, astrofisici ed esperti di museologia sperimentale dell’EPFL hanno collaborato per creare una mappa virtuale che può essere visualizzata attraverso apparecchiature VR individuali e sistemi di immersione come un cinema panoramico con occhiali 3D e schermi a forma di cupola a forma di planetario o su un dispositivo Un computer per una visualizzazione bidimensionale.

“La novità di questo progetto è stata quella di mettere tutti i dati disponibili in una cornice, dove si può vedere l’universo a diverse scale: vicino a noi, intorno alla Terra, intorno al sistema solare, a livello della Via Lattea, per vedere il universo attraverso l’astronomia in EPFL: “L’universo e l’inizio del tempo, quello che chiamiamo il Big Bang”.

È come Google Earth, ma è per l’universo. Gli algoritmi informatici elaborano terabyte di dati e producono immagini che possono apparire a un metro (3 piedi) di distanza, o quasi infinitamente lontano, quando si osserva l’intero universo visibile.

VIRUP è gratuito per tutti, anche se richiede almeno un computer e viene visualizzato al meglio utilizzando apparecchiature VR o 3D. L’obiettivo è attirare un gruppo eterogeneo di visitatori, dagli scienziati che desiderano visualizzare i dati mentre vengono raccolti, al pubblico in generale che desidera esplorare lo spazio virtualmente.

READ  Cosa fare per utilizzare il cellulare come mouse su Google TV o Android TV

Poiché si tratta ancora di lavori in corso, la versione beta non può essere utilizzata su computer Mac in questo momento. Il download di software e contenuti sembra complicato per gli utenti meno esperti e occuperà molto spazio sul tuo computer. La versione del software destinata al grande pubblico è ridotta al minimo, quantificabile in gigabyte, e mostra i dettagli più evidenti. Gli astronomi che hanno abbastanza spazio sui propri computer possono scegliere di scaricarne altro.

Il progetto raccoglie informazioni da otto database contenenti almeno 4.500 esopianeti conosciuti, decine di milioni di galassie, centinaia di milioni di oggetti spaziali in totale e oltre 1.500 milioni di sorgenti luminose dalla sola Via Lattea. Ma quando si tratta di dati potenziali, il cielo è letteralmente il limite: i database futuri potrebbero includere asteroidi nel nostro sistema solare o oggetti come nebulose e pulsar nella galassia.

I giochi e le rappresentazioni in realtà virtuale sono già in atto: le app di osservazione dell’universo su tablet consentono di mappare il cielo notturno, con primi piani dei corpi celesti. C’è anche il programma russo SpaceEngine che offre viste dell’universo. e il NASA Ha realizzato alcune mappe dello spazio in realtà virtuale.

Ma il team dell’EPFL afferma che VIRUP va oltre e più ampio: dati provenienti da fonti come il progetto statunitense Sloan Digital Sky Survey, la missione Gaia dell’Agenzia spaziale europea per mappare la Via Lattea e la sua missione Planck per osservare la prima luce dell’universo, tutti li combinati in un punto per ottenere i set di dati più completi fino ad oggi.